Oggi grazie alla rete e possibile rivedere tutto. Anche il Segno del Comando , serie TV in onda sulla RAI del monopolio nel 1971, al tempo sceneggiato Televisivo a puntate. Oggi le serie sono tante sulle piattaforme, come le Fiction TV sui canali generalisti e no , in questa invasione la qualità non è molta. Anche se c’è basta cercare. Lo sceneggiato diretto da Daniele Danza, ( regista storico della RAI di sceneggiati) il lavoro in banco e nero del tempo, ancora si può vedere. Poi ho scoperto il romanzo di Giuseppe D’Agata, che collaborò alla sceneggiatura televisiva, e scrisse il romanzo nel 1987, con un finale riscritto rispetto a quello televisivo. Ho scoperto il narratore D’ Agata. Il romanzo si legge tutto di un fiato. Anche e l’atmosfera della Roma onirica si rivive nel romanzo. Da leggere e da vedere, il tutto magari prima il romanzo, poi la serie presente su youtube.

Nota finale sulla serie TV del 1971, il fascino onirico e erotico di Carla Gravina che interpreta lo spettro di Lucia la modella del pittore Tagliaferri che si aggira nei quartieri del centro storico della Roma buia e inquietante, resta unico, nonostante il bianco e nero della TV del tempo anzi ne aumenta lo charme.

l Segno del comando è un romanzo del 1987 scritto da Giuseppe D’Agata. Si tratta della rielaborazione della sceneggiatura dell’omonimo sceneggiato trasmesso dalla Rai nel 1971. La prima edizione è Rusconi Libri, poi riedito nel 1994 nei Tascabili Economici da Newton Compton Editori.
Trama
Edward Forster, professore di letteratura inglese di Cambridge alle prese con l’edizione di un diario di Lord Byron da lui scoperto, scritto durante il soggiorno romano del 1817, riceve da un certo Tagliaferri una lettera contenente una fotografia che ritrae una piazza romana descritta nel diario dello scrittore inglese e che lo stesso Forster credeva inesistente. Giunto a Roma, Forster scopre che il mittente della fotografia è un pittore morto da cento anni e che nessuno sa dove si trovi la famosa piazza. Al suo posto Forster incontrerà Lucia, una donna affascinante e sfuggente che lo condurrà in una Roma misteriosa, impregnata di atmosfere surreali e scoprirà che il giorno della sua morte è già stato fissato da almeno due secoli.